Troppa felicità – Alice Munro

Dieci racconti, dieci narrazioni imprevedibili, di cui al termine di ognuna rimane solo un elemento: la storia. Fattore comune di ogni racconto è la crescita dell’individuo nel suo percorso verso l’invecchiamento, attraverso risoluzioni diverse e mai scontate. All’interno dell’esistenza dei protagonisti la banalità del quotidiano nasconde Continua a leggere

Senza capo né coda ora disponibile su Amazon

Dalla Presentazione:

“Quando penso a questa raccolta di racconti mi viene subito in mente l’immagine di un album di fotografie.

Mi è capitato qualche volta di osservare il rapporto di Davide Tarozzi con le foto. È uno diSenza capo né coda quei fotografi che impiegano un tempo eccessivo nella ricerca della giusta luce e inquadratura, che si perdono per fotografare un adesivo che colpisce la loro attenzione e che si innamorano dei ritratti degli sconosciuti in treno. Uno di quelli che, credo, nello scattare una foto cerca un modo per mettere a fuoco anche un pezzetto di sé.

Senza capo né coda” è una raccolta di scatti casuali sul mondo di Davide e riassemblati in modo da assumere un senso e di raccontare la sua visione delle cose.

Alterna racconti carichi di caos, ritmo e colpi di scena ad altri ricchi di descrizioni articolate e precisi ritratti umani, lasciando spesso con un positivo senso di spiazzamento. Alcune di queste storie sono agitate da rabbia e violenza, altre ancora sono molto delicate e riflessive.

I protagonisti di Davide sono spesso gli emarginati e gli smarriti, o ancora bambini persi nel complicato percorso della crescita.

Il tutto è infine raccontato con un’ironia esplosiva e macabra, che lascia intendere che sì, viviamo in una realtà con aspetti desolanti e a volte anche ingiusti, ma che riderne può essere il modo migliore di combatterli.”

Marco Redaelli


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“Come è andata la giornata?” – Racconto

Smise improvvisamente di scrivere al computer.

Il foglio virtuale era pieno di parole ma le sue mani erano sospese sulla tastiera quanto il suo sguardo fisso sullo schermo.

Fuori la notte era piena e silenziosa, ubriaca di solitudine.

Qualcosa si era interrotto nel flusso di pensieri, una frenata brusca senza un ostacolo.

Si alzò dalla sedia ed iniziò a rovistare in tutte le mensole gettando roba a terra, senza curarsi del disordine. Spostò libri, giornali e articoli andando a spulciare in ogni angolo delle librerie che occupavano le quattro pareti. Rivoltò Continua a leggere

Una lunga attesa – Racconto

Gli alberi non sanno di essere alberi.

Orhan Pamuk

Marco Lissa era scomparso nel nulla da due anni.

Alla moglie incinta disse solo che avrebbe comprato l’ultimo pacchetto di sigarette della sua vita e sarebbe tornato subito, il tempo di dire “pantasfoglie”.

L’imminente nascita del primogenito maschio lo aveva dissuaso dal continuare a fumare i consueti due pacchetti giornalieri che gli avevano fatto ingiallire gli interni della sua Mercedes CLA durante i lunghi viaggi verso il lavoro. Andare nel suo Continua a leggere

Le due lune – Racconto

La notte è una dama silenziosa avvolta in un velluto stellato senza fine. In lontananza, i rumori di pneumatici nottambuli sull’autostrada ancora bagnata cadenzano il regolare scorrere di un tempo infinito. I galli senza sonno annunciano un’alba ancora lontana nel momento in cui la notte è più buia.
La macchina blu approccia lentamente lungo la strada sterrata in mezzo ai campi di colza il cui giallo brillante diurno muore alla luce di una pallida mezzaluna calante. La polvere sollevata dalle ruote s’impasta al silenzio e alla tenebra mentre i cerchioni colgono bagliori di flebile luce in invisibili riflessi argentati. All’interno dell’auto la tensione plasma i volti di Continua a leggere

Il Principe Silente – Racconto

Il Re Chiacchierone era sovrano di un regno qualunque, uno di quelli che potreste tranquillamente aver visto in qualche rotocalco o letto in una fiaba, dislocato in un remoto angolo della fantasia, nascosto in mezzo a tante scatole di cartone ammuffito dal tempo. Il Re Chiacchierone aveva un talento sconfinato nelle arti di governo. Intrallazzava con chiunque, mentiva, corrompeva e si faceva corrompere con ogni dono a lui gradito. Più del denaro prediligeva il sesso, non ne aveva mai abbastanza di Continua a leggere

La cena per conoscere – Racconto

Il rumore che veniva dalla cucina lo ghermì mentre vagava lontano immerso nei suoi pensieri in quello spazio di attesa che lo separava dalla seconda portata. Mise a fuoco il bicchiere di sorbetto fresco, leggermente alcolico, dal delicato sapore di mela verde che gli aveva avvolto il palato pochi istanti prima dell’assenza mentale con cui era svanito da quella tavola, per ritrovarsi oltre una nube oscura di ricordi evanescenti. Una sola immagine vaporosa ed ovattata di Continua a leggere

Vuoi star zitta, per favore? – Raymond Carver

Pare che Carver avesse detto”Un buon racconto vale quanto una dozzina di cattivi romanzi.” e in questa raccolta i “buoni racconti” sono tutti e 22 gli scritti che vanno a comporla.

I protagonisti di queste storie sono personaggi che vivono ai margini della vita, sono equilibristi che rischiano di perdersi da un momento all’altro finendo per cadere dalla parte sbagliata dell’esistenza (ammesso e non concesso che non stiano già vivendo su quel lato). Sono disoccupati, vicini impiccioni, alcolizzati, falliti, meschini, Continua a leggere

Il gallo e le gabbie del sole – Racconto

In principio il gallo e la gallina erano gli esseri più intelligenti di tutta la terra.

Nati per primeggiare su tutte le altre creature viventi, conoscevano ogni angolo del pianeta e ogni nozione dello scibile esistente. Volavano liberi nei cieli, volteggiando tra le nuvole e intrecciandosi l’uno all’altra come un elemento indissolubile con le loro maestose ali dorate e la loro lunga coda variopinta di colori.

Erano gli esseri supremi.

Un giorno però il gallo, ammirato dalla potenza del sole, decise di sfidarlo

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Lame di violenza improvvisa : l’ultima voce

Non so bene da che parte iniziare perché sono un attimo di corsa quindi andrò a casaccio, a flusso di coscienza e magari nemmeno riuscirò a terminare questo post o a dire tutto quello che vorrei dire. Ho scritto una raccolta di racconti intitolata “Lame di violenza improvvisa” e oggi mi è arrivata la versione cartacea che ho approvato per la distribuzione che dovrebbe iniziare (su Amazon e forse altri) tra 6 settimane. Quello che richiedevano c’era e non sono stato a riguardarla tanto altrimenti sicuramente avrei avuto l’impeto di fare ulteriori correzioni che avrebbero portato ad altri ritardi.

Lo ammetto.

Mi sono emozionato quando Continua a leggere