Fatima era da sola in giardino.
Giocava sopra un rigoglioso albero gonfio di frutta. Le piccole albicocche se ne stavano ben nascoste tra le sottili foglioline verde chiaro, accessibili solo a chi ardiva la scalata. L’erba secca del campo antistante riempiva d’estate il circondario mentre l’aria calda ed afosa si lasciava portare a spasso per le campagne.
Stava coricata lungo un ramo e guardava il cielo attraverso un’ampia apertura nelle fronde. Giocava a Continua a leggere