Dalla Presentazione:
“Quando penso a questa raccolta di racconti mi viene subito in mente l’immagine di un album di fotografie.
Mi è capitato qualche volta di osservare il rapporto di Davide Tarozzi con le foto. È uno di quei fotografi che impiegano un tempo eccessivo nella ricerca della giusta luce e inquadratura, che si perdono per fotografare un adesivo che colpisce la loro attenzione e che si innamorano dei ritratti degli sconosciuti in treno. Uno di quelli che, credo, nello scattare una foto cerca un modo per mettere a fuoco anche un pezzetto di sé.
“Senza capo né coda” è una raccolta di scatti casuali sul mondo di Davide e riassemblati in modo da assumere un senso e di raccontare la sua visione delle cose.
Alterna racconti carichi di caos, ritmo e colpi di scena ad altri ricchi di descrizioni articolate e precisi ritratti umani, lasciando spesso con un positivo senso di spiazzamento. Alcune di queste storie sono agitate da rabbia e violenza, altre ancora sono molto delicate e riflessive.
I protagonisti di Davide sono spesso gli emarginati e gli smarriti, o ancora bambini persi nel complicato percorso della crescita.
Il tutto è infine raccontato con un’ironia esplosiva e macabra, che lascia intendere che sì, viviamo in una realtà con aspetti desolanti e a volte anche ingiusti, ma che riderne può essere il modo migliore di combatterli.”
Marco Redaelli