Il giro di boa

Quando il mio amico profugo mi risponde con un “chissà che anno sarà..” mi stupisco perché non è una frase da lui. E non so se sia per questo senso di straniamento che mi ritrovo a pensare a cosa sia l’inizio di un nuovo anno. Mi verrebbe da pensare ad un giro di boa con tanti cambiamenti, nuove direzioni. Ma la realtà è che questa solfa la sento ogni volta e, al contrario, gli anni mi sembrano Continua a leggere