Il mio gatto è irriducibile. Prima o poi gli dedicherò un post (ci sto pensando da alcune settimane, ho già pronto il titolo) perché le sue idiosincrasie meritano di essere raccontate. Sono otto giorni che deve stare in casa con il collarino perché ha preso l’otite e gli acari nelle orecchie e per lui la cosa rappresenta una tortura. Anche per noi. Sono otto giorni che non viviamo. Miagola insistentemente e ripetutamente con la cadenza di un metronomo. Ogni cinque secondi. L’ho cronometrato. A volte aspetta dieci secondi. Ma dopo fa due miagolii di fila per recuperare. Continua a leggere →
Faccio parte della nutrita schiera degli strizzacervelli. Non so, viste le psico-sciocchezze che si sentono da tutte le parti, se io debba andarne fiera. Fatto sta che più faccio questo mestiere e più mi piace. Perché non ha granché in comune con quel che si dice in giro. E allora che facciamo di tutte le psico-corbellerie da cui siamo circondati? Io una modesta proposta ce l'avrei: le piazziamo in questo blog!