Ipse Dixit #16#

Le soluzioni sono precisamente generate nello stesso tempo in cui il problema si determina.

Gilles Deleuze

(Logica del senso, p. 111)

 

L’alcolismo non appare come la ricerca di un piacere, bensì di un effetto. Tale effetto consiste principalmente in ciò: uno straordinario indurimento del presente.”

Gilles Deleuze

(Logica del senso, p. 141)

“Come è andata la giornata?” – Racconto

Smise improvvisamente di scrivere al computer.

Il foglio virtuale era pieno di parole ma le sue mani erano sospese sulla tastiera quanto il suo sguardo fisso sullo schermo.

Fuori la notte era piena e silenziosa, ubriaca di solitudine.

Qualcosa si era interrotto nel flusso di pensieri, una frenata brusca senza un ostacolo.

Si alzò dalla sedia ed iniziò a rovistare in tutte le mensole gettando roba a terra, senza curarsi del disordine. Spostò libri, giornali e articoli andando a spulciare in ogni angolo delle librerie che occupavano le quattro pareti. Rivoltò Continua a leggere

La visita ignota – Racconto

Oggi sono depresso.

E quando sono depresso l’unica soluzione è bere. Perché niente potrà salvare la mia anima marcia di alcol. Seduto a questo tavolino ci siamo solo io e te. E qualche donzella di vetro. Anche tu sei vuoto ma ogni volta ti riempo per svuotarti nuovamente. E’ un gioco piacevole anche se alla lunga mi provoca qualche cedimento alle gambe e alla coscienza, che scivola via tremante tra le ginocchia.

Sei un bel bicchierino.

Squadrato, trasparente, l’unica tua pecca è che la scritta che tanto mi inorgogliva nell’esibirla agli amici si sia sbiadita negli anni. Anche in questo non siamo poi tanto diversi. Anzi, tu sei l’esatta rappresentazione di quello che negli anni sono diventato. Una specie di ubriacone sbiadito senza identità.

Ma se proprio dobbiamo dirla tutta non me ne frega niente. Al punto in cui sono arrivato dovrei spegnermi una sigaretta sul braccio per riuscire a provare qualcosa per questo mondo schifoso e per il pattume che sono diventato. Eppure nemmeno mi vergogno. Semplicemente me ne frego. L’importante è che tu ci sia, sempre pieno, sempre torbato.

Il tavolo è coperto di giornali per evitare di sporcare. Non perché io li compri, sia ben chiaro. Li chiedo alla vicina di appartamento senza nemmeno leggerli. Sono polifunzionali e vanno bene per tutto. Ci apparecchio persino la tavola. A dire il vero l’ho fatto una sola volta e poi Continua a leggere