Morte di un perfetto bilingue – Thomas Gunzig

Un soldato si risveglia in un letto d’ospedale circondato da un misto di curiosità e di risentimento di cui non riesce a ritrovare l’origine poiché affetto da un’amnesia che ha oscurato gli ultimi ricordi. Paralizzato e incapace di comunicare con l’esterno inizia mentalmente a ricostruire la propria vita più recente per arrivare a capire cosa gli fosse successo e perché si trovasse in quel posto (“Oggi, ripensando a tutta quella storia, mi dico che fra i miei antenati dovevano esserci lumache senza guscio“) in un percorso a ritroso che gli riserverà alcune sorprese.

Elle, rivista francese di moda, stando alla quarta di copertina avrebbe detto di questo libro : “All’inizio è leggero e divertente.  Ma intorno al capitolo 17 l’ansia fa lentamente il suo ingresso, e la narrazione si fa tanto coinvolgente da togliere il fiato!“. Ora, non so che libro abbiano letto nella redazione di Elle per definirlo “leggero e divertente” ma Continua a leggere

Il bosco 1 – Andrea Marfori

Preambolo: un ragazzo cammina in un campo e raggiunge una donna seduta a terra dentro un casolare abbandonato (o a cui hanno pignorato tutto e con seri problemi di igiene personale), si siede accanto a lei e iniziano a limonare duro. Improvvisamente un artiglio esce dalla passera della donna ed evira il ragazzo. Molti anni dopo, Tony (Diego Ribon) e Cindy (Coralina Cataldi Tassoni), una coppia di fidanzati che dopo essere stati a Venezia (la sequenza di polaroid nei titoli di testa ce lo ricorda fino alla nausea) decidono di Continua a leggere

Kingsman – Matthew Vaughn

Eggsy (Taron Egerton) è un giovane adolescente talentuoso costretto in una situazione familiare difficile tra la disoccupazione e le violente frequentazioni della madre rimasta vedova quando lui era piccolo. Harry Hart (Colin Firth) è un agente segreto a cui il padre di Eggsy salvò la vita durante un’operazione di guerra in medioriente e che, sentendosi per questo motivo in debito, decide di addestrare Eggsy affinché Continua a leggere

Icaro involato – Raymond Queneau

Hubert Lubert sta lavorando alle prime pagine di un romanzo quando il protagonista, Icaro, svanisce nel nulla. Lo scrittore ingaggia allora un investigatore per ritrovarlo mentre il personaggio si ritrova a passeggiare tra le strade di Parigi, conoscendo persone e facendo esperienze di vita reale.

Romanzo scritto interamente sotto forma di dialoghi e quindi sostanzialmente come se fosse un testo teatrale, Icaro involato conserva qualche spunto Continua a leggere

Hercules – Ron Clements e John Musker

Zeus ed Era, Dei dell’Olimpo greco, hanno un figlio, Hercules, che un monito delle Parche indica come l’eroe che avrebbe impedito la presa del potere di Ade, re degli inferi, il quale per scongiurare questa eventualità futura incarica i suoi servitori, Pena e Panico, di rendere mortale il nascituro e poi di ucciderlo. Il piano non riesce fino in fondo, il piccolo non è più un dio ma riesce a salvarsi e viene adottato sulla terra da una coppia di umani. Una volta cresciuto Hercules non è consapevole delle sue potenzialità e riesce solo a Continua a leggere

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Quando il saggio indica la luna, lo stolto guarda il dito.

Sarà anche vero, ma in questa giostra di stolti e supposti intelligenti l’unico a guardare la luna, alla fine dei conti,  è solo il dito.

Il santone entusiasta – Racconto

I genitori lo avevano chiamato come colui che era “uscito dalle pagine del suo promotore” ma i più lo ricordavano come quello che si era spinto troppo oltre il limite del consentito. Di giada vestito, indossava la noia di tutti i giorni con finta disinvoltura mentre sorrideva alle vetrine dei negozi durante interminabili passeggiate che non lo conducevano da nessuna parte. Veniva dai luoghi delle nebbie, dove il sole annegava nella foschia e smarriva i suoi raggi tra le braccia umide del tedio. In sostanza, si rompeva parecchio i coglioni. Le giornate si susseguivano inconcludenti senza Continua a leggere

Questa non è una canzone d’amore – Alessandro Robecchi

Carlo Monterossi è il fortunato creatore televisivo della trasmissione Crazy Love, un programma spazzatura con ascolti record, che un giorno riceve la visita di un uomo intenzionato ad ucciderlo ed infilargli un indice mozzato nel sedere. Sopravvissuto all’incontro letale, Carlo cerca di fare luce sull’accaduto Continua a leggere

Veramente Machiavelli giustificava i mezzi?

No, manco per il cazzo.

Dopo anni trascorsi a sentir ripetere in ogni circostanza la massima “il fine giustifica i mezzi” come scusante per ogni genere di infamia gratuita e pretestuosa, dalla competizione sportiva ad ogni genere di disputa più o meno amichevole, scoprire che Machiavelli ne “Il principemai pronuncia una frase simile fa un poco incazzare. Perché è una frase fondamentalmente odiosa e idiota Continua a leggere

Dio esiste e vive a Bruxelles – Jaco Van Dormael

Dio (Benoît Poelvoorde) esiste e vive a Bruxelles rinchiuso in un appartamento senza uscite verso l’esterno insieme alla moglie (Yolande Moreau) e alla figlia Ea (Pili Groyne), sorella minore di Gesù, che lei amichevolmente chiama J.C., il quale non vive più con loro da quando decise di scendere sulla terra, salvo comunicare ogni tanto attraverso una statuina con la sua effigie. La famigliola è tutt’altro che serena: Dio infatti è in realtà un miserabile meschino che trascorre le giornate Continua a leggere