Come ammazzare il capo…e vivere felici – Seth Gordon

Nick (Jason Bateman) Dale (Charlie Day) e Kurt (Jason Sudeikis) sono tre amici frustrati e accomunati dall’avere problemi sul lavoro con il proprio capo. Nick è costretto a relazionarsi con David Harken (Kevin Spacey) un dispotico psicopatico che gli rompe i coglioni perché arriva in ritardo di due minuti quando ne aveva dichiarato unoindex solo, Dale subisce pesanti molestie sessuali dalla bella dentista Julia Harris (Jennifer Aniston) invece Kurt deve fare i conti con Bobby Pellit (Colin Farrell), tossicomane viscido e incapace subentrato nella direzione dell’azienda a causa dell’improvvisa morte del gentile Jack Pellit (Donald Sutherland). Impossibilitati a lasciare il lavoro e al culimine della prostrazione decidono allora di assoldare un killer che permetta loro di sbarazzarsi dei loro capi e…da qui in poi è meglio guardare il film.

Inutile dire che come al solito la responsabilità della traduzione italiana del titolo è assegnata ad un esercito di gamberetti da cocktail visto che l’originale proponeva un molto più sobrio “Horrible bosses” per quello che pare esffffsere il film di maggior successo di Seth Gordon (in arrivo a Novembre Horrible Bosses 2). Prima mezzora veramente interessante e divertente (ho persino riso io che ho la soglia di attivazione della risata molto alta), giocata sui dialoghi e sulle situazioni, perde decisamente di tono subito dopo, scadendo nello scontato e nel prevedibile (al 40esimo minuto è già chiaro cosa accadrà). Alcune gag sono abusatissime, come qimagesuella del David Harken in pericolo di vita per un’allergia  salvato dal confuso Dale che dimentica prontamente l’obiettivo principale delle loro macchinazioni, già vista molto simile per esempio nel datato  “Italian Secret Service” (molto bello!) di Comencini, ma nel complesso funziona. Il vero punto di forza di questo film viene dai numerosi camei di grandi attori, oltre a quelli che impersonano i boss, tra cui Jamie Foxx nel ruolo di un ex galeotto, Ioan Gruffud (l’uomoindexcv che si allunga nei Fantastici 4) in una parte che è meglio non svelare e Bob Newhart nel ruolo del nuovo capo di Nick. Veramente strepitosi i tre boss, in particolare Jennifer Aniston in una veste sboccata che la consegna ad un immaginario gradevolmente insolito e meno rigido o zuccheroso di quello a cui ci aveva abituati, i quali contribuiscono a sostenere una pellicola che, se non avesse avuto questi interpreti e avesse dovuto rimanere in piedi solo sulla presenza dei tre anonimi protagonisti, sarebbe naufragata miseramente nell’oceano delle solite caciaronate americane.indexvvv

Commedia non eccelsa ma gradevole., c’è sicuramente di peggio. Era questo il film con cui mi ero confuso finendo a guardare (piacevolmente stupito) 7 Psicopatici che, tra i due, è preferibile.

Giudizio in minuti di sonno: Sveglio dall’inizio alla fine al primo tentativo, probabilmente per la complicità della luce accesa e per la concentrazione nell’assolvere il compito di coccolare il mio gatto che per la prima volta in 10 anni ha passato la sera con me sul divano per farsi accarezzare con tanto di rarissime fusa.

16 pensieri su “Come ammazzare il capo…e vivere felici – Seth Gordon

  1. D’accordo in tutto e per tutto. Risate qua e la, studiate a tavolino, e con poca efficacia. Però c’è Jenny che risolleva il tutto. Farrell non mi ha mai detto niente, però col riportino è divertente da vedere ( Niente in confronto a Bale in AH) e Spacey per una volta è un “cattivo” per modo di dire. Godibile ma niente di che

    • Farrell non sarebbe nemmeno poi così male in questo film se solo il suo personaggio non assomigliasse così tanto a quello di Tom Cruise in Tropic Thunder, della serie “già visto”..

      • Quello si, ma te l’ho detto, Farrell non lo sopporto a pelle. L’unica volta in cui mi è piaciuto è la parte del “fratello” irlandese in Scrubs, non so se ce l’hai presente

  2. Pareri altalenanti, lo metto comunque in download. “Come al solito la responsabilità della traduzione italiana del titolo è assegnata ad un esercito di gamberetti da cocktail” è una delle più belle espressioni che abbia letto da tempo, complimenti! Non può non venirci in mente “Eternal sunshine of the spotless mind”, tradotto in “Se mi lasci ti cancello”, film d’autore trattato da commediucola italiana.

Secondo me....

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...