Passando dentro al paese con la mountain bike guardo il campanile.
Sono le otto e mezza.
Giro leggero, meditativo, cercando di stare più tempo possibile sui tratti sterrati.
Passo davanti al piazzale della scuola dove rimangono ancora gli allestimenti della sagra. La fanno da quando sono nato e non ci sono stato una sola volta. Cartelloni vari che pubblicizzano sul viale alberato i prossimi eventi mondani tra cui la prossima rappresentazione di burattini in piazza. Dovrei andarci ma so che non lo farò. Il parco giochi è vuoto mentre sul campo da celcetto adiacente si sta giocando una partita. Una ragazza dalle gradinate Continua a leggere