Inserisci qui il titolo

Qui invece fai finta che ci sia scritto qualcosa che vorresti leggere, con qualche battuta ironica, qualche frase profonda, un paio di riflessioni malinconiche, qualcosa che ti faccia incazzare come una bestia, almeno un refuso e una stronzata colossale per concludere.

E poi una citazione finale.

Tipo : “zizzivirizzivirizzivirizzi“.

(Testa vuota o troppo piena, unita a sgradevoli sensazioni con qualche pensiero. Tutto scivola. E parlare del cellulare defunto a distanza di un mese da quando è caduto il disco da 5 kg sullo schermo, dei libri che mi sono arrivati oggi o del concorso fotografico che ho vinto non mi pareva poi così interessante).

36 pensieri su “Inserisci qui il titolo

    • Se vuoi..

      In realtà no, sono solo le ultime tre cose a caso che mi sono successe (nonché le uniche). Anche perché il concorso era molto ma molto amatoriale quindi non c’è da fare tanto clamore.. 🙂 speravo ci fosse più interesse per gli i libri che mi sono arrivati o uno slancio empatico per la perdita del mio cellulare.. 😛

      • empatia per un cellulare ce si guasta? guarda, non sono capace di fingere; l’unico brivido che mi ha dato la notizia è stato di curiosità per il disco da 5 kg?

        non era di vinile, vero? 🙂

        sul concorso, ok, prendo atto, però lo chiedo più esplicitamente, da gestore anche di un blog fotografico secondario: non ce la fai vedere, sta foto?

        se ti disturba metterla qui per il rischio di alimentare culti della personalità, puoi mandarmela via mail che la pubblico su http://bortografia.wordpress.com/

        è da un po’ che cerco di farlo ridiventare un blog fotografico di gruppo: questa potrebbe essere una proposta formale di collaborazione…

        • No, empatia per me che l’ho comprato al solo scopo di risparmiare sulla bolletta e ripagarmelo con la differenza; cosa che sarei riuscito a fare se mi fosse durato almeno un paio di mesi dopo aprile. Invece mentre facevo pesi un disco da 5 kg ha deciso di cadere proprio sopra lo schermo del malcapitato.

          Purtroppo no.. era un vinile dei Flintstones al massimo.. 😀

          Il link alla foto è questo http://www.flickr.com/photos/76061256@N08/9706016717/ e se ti interessa metterla sul blog volentieri. Sarei onorato di una collaborazione con te. Devo ammettere però che ultimamente faccio veramente poche foto. Quest’anno le uniche occasioni sono state in due festival in cui ho lavorato e basta.

          • resto sempre un poco imbarazzato da commenti un po’ troppo laudativi, però cerco di resistere allo stress… 🙂

            la foto te la pubblico volentieri, perché mi é piaciuta davvero ed è piuttosto originale; anzi ti apro una sottorubrica personale nella categoria dei collaboratori, per la verità molto poco affollata di questo blog nella sua riproposizione su wordpress.

            se lo ritieni utile e vuoi, puoi anche precisare in che concorso e quando é stata premiata, giusto per metterci una noticina.

            questo non comporta per te alcun obbligo di collaborare con scadenze; se poi invece l’idea ti piace e vuoi mandarmi qualcosa che hai da parte, ben volntieri, fammi sapere.

            – vedo però adesso che la foto non è scaricabile da flikr perché i suoi diritti sono – giustamente – riservati.

            me la puoi mandare via mail, se vuoi, allora: trovi l’indirizzo sul mio profilo.

            • ahahah.. immagino ma non voglio metterti in imbarazzo. Banalmente ti leggo e mi rendo conto che siamo su due livelli diversi.

              Ti ringrazio allora. La nota del concorso me la risparmierei a dire il vero, ma vediamo.

              Anche perché dal punto di vista fotografico sono fermissimo e senza stimoli o spinte. Per quanto riguarda quello che ho da parte lo trovi sulla pagina di Flickr. Di solito le metto lì.

              Va bene, la recupero e stasera te la mando.

  1. Giusto per partire bene… che libri ti sono arrivati?

    Io sono più innovativo, parto subito con la stronzata colossale ed i refusi e le battute ironiche… poi… no, niente poi, finisce qua 😀

    • 🙂 Troppa Felicità, La banda del formaggio, Cosa sognano i lupi, Detti e contraddetti, Uomini e topi e Il calore del sangue..

      ahahah! Che scemo.. 😀 I refusi mi fanno impazzire, riesco a farne anche in due righe!

      • Sai che non conosco nessuno dei libri che hai ricevuto? Una mini-recensione? 😀

        ahahahahah… guarda, anche io. Devo controllare benissimo 6 volte prima di pubblicare, se no è un macello! 😉

        • ahahah! Le recensioni posso farle solo previa lettura. 🙂 Di solito li scelgo a ispirazione in base a quello che mi capita di trovare in giro o sui giornali. Ti posso dire che “La banda del formaggio” mi è finito tra le mani in libreria perché avevo pensato “che titolo del cazzo”, poi ho letto la trama e mi aveva colpito.. 🙂

          Allora ci capiamo! Mi sento meno solo!

          • No, scusa, non intendevo recensione… pensavo, piuttosto, ad una preview della trama, di cosa trattano 😀 eheheh. La band del Formaggio ha, effettivamente, un titolo del minchia… ma se la trama è decente perché no? 😉 bisogna lasciarsi stupire.

            Si, tranquillo. Infatti faccio correzioni anche post pubblicazione… eheheh

            • ahaha! Anche io potevo arrivarci e fare meno il pignolino, chiedo scusa.. 😀
              In realtà anche come preview lascio a desiderare, leggo le trame, segno che mi interessavano ma poi dimentico il perché! 😀

              Pure io!

              • Ma figurati, sono io che mi spiego a schifio! 😀 ahahah. ‘na cosa incomprensibile eheh
                Ah, ok, fai come me se, a volte, vedo un libro che mi interessa… mi memorizzo il titolo, leggo la trama, mi ripeto che me la ricorderò, giro pagina del giornale e l’ho dimenticata 😀

  2. Mi accorgo che la gente legge poco.
    Poco il post.
    Poco i commenti.
    Poco i libri.
    E leggendo poco non hanno molta curiosità.
    (Commento estemporaneo sul poco ed il tanto)
    🙂

  3. Pingback: l’emporio circolare, Barbara Schmelz | bortografia

  4. Ma dai, un post dove scelgo io titolo e corpo?
    Eh eh, aspettavi solo me.
    Dunque.. Titolo:
    ODE AL CAZZEGGIO
    Corpo:
    È l’una del mattino, aipad me la segnala con un leggero squillo di tromba.
    Ovviamente è nottata insonne, anche se non tempestosa. Ma buia di brutto.
    In cerca di risposte alle mie molte domande, mi imbatto in questo post, diciamo, compilabile a discrezione dell’utente, e vogliamo non approfittarne?
    L’arte del cazzeggio, non la si può imparare, nessun maestro saprà mai trasmettere la sua vera essenza. O la possiedi di tuo, o niente da fare.
    Io mi pregio di possederla, quest’arte.
    Pur rendendomi conto di essere ancora acerba e desiderosa di sondare ancor più questi meravigliosi abissi.
    Perché non confessare?
    Fare un cazzo, da soddisfazione.
    Farlo come si deve è un’arte.
    Anche se, a volte, mi rompo pure un po di tutto sto fancazzismo..
    Però mi viene talmente bene che mi pare un peccato non continuare a farlo..

    Fancazzissimamente vostra, vetrocolato.
    Bonne nuit.

  5. Eddai ho dimenticato la citazione finale.

    “Non discutere mai con un’idiota, la gente potrebbe non notare la differenza”
    Arthur Bloch

Secondo me....

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