Barton Fink (John Turturro) è un autore teatrale Newyorkese degli anni ’40 che, avendo riscosso un grande successo con la sua ultima piéce sulla gente comune, viene chiamato a sceneggiare un film sulla vita di un wrestler da una compagnia cinematografica hollywoodiana. Si trasferisce quindi a Los Angeles e si stabilisce in un cesso di albergo umido e schifoso dove poter lavorare all’opera che gli è stata commissionata. Qui fa amicizia con il suo vicino di stanza, Charlie Meadows (John Goodman), un chiassoso agente assicurativo che andrà a fargli visita ogni volta che si trova ad un passo dall’avere l’ispirazione interrompendone il processo creativo. Avendo il blocco dello scrittore decide di chiedere consiglio allo famoso autore William Philip Mayhew (John Mahoney) conosciuto per caso nei bagni di un locale mentre questi era intento a vomitare anche l’anima dopo aver fatto il pieno di “Lubrificante sociale”, come lo chiama lui, ma che non può essergli di nessun aiuto perché sempre Continua a leggere
Archivio mensile:luglio 2013
Il gallo e le gabbie del sole – Racconto
In principio il gallo e la gallina erano gli esseri più intelligenti di tutta la terra.
Nati per primeggiare su tutte le altre creature viventi, conoscevano ogni angolo del pianeta e ogni nozione dello scibile esistente. Volavano liberi nei cieli, volteggiando tra le nuvole e intrecciandosi l’uno all’altra come un elemento indissolubile con le loro maestose ali dorate e la loro lunga coda variopinta di colori.
Erano gli esseri supremi.
Un giorno però il gallo, ammirato dalla potenza del sole, decise di sfidarlo
Romanzo di una strage – Marco Tullio Giordana
Le vicende sono quelle “note” legate alla Strage di Piazza Fontana del 1969, la morte di Giuseppe Pinelli e l’omicidio Calabresi. “Note” perché legate ad avvenimenti famosi e non perché chiarite definitivamente in qualche modo. E’ ancora tutto impastato da supposizioni, ricostruzioni, teorie, punti di vista politici, insabbiamenti : la solita palude all’italiana insomma, in cui non si verrà mai a capo di nulla.
L’unico dato reale, se pur riduttivo, è che sono morte delle persone.
A seguito dell’attentato alla sede della Banca Nazionale dell’Agricoltura il commissario Luigi Calabresi (Valerio Mastandrea) Continua a leggere
Noise – Henry Bean
David Owen (Tim Robbins) vive a New York dove nell’arco degli anni ha sviluppato una feroce intolleranza nei confronti dei rumori da inquinamento acustico e in particolare con gli allarmi delle auto. Inizia a dare sfogo alla sua rabbia con piccoli atti vandalici, rigando le fiancate e tranciando le gomme ma la cosa inizia a sfuggirgli di mano e passa a forzare le macchine per poter mettere a tacere gli allarmi (ma non si limita solo a quelli). La questione diventa per lui una vera missione al punto da creare intorno a sé una figura da eroe suburbano, si fa chiamare “Il rettificatore” (“correttore” sapeva molto di bianchetto), con tanto di attrezzatura ufficiale fatta di Continua a leggere
Raptus delle 22 e 27
Dopo un confronto liberatorio in cui sono emerse alcune realtà seppellite, la sensazione che segue è quella di euforia. Viene da sorridere. La consapevolezza di aver detto “la vita è la mia” senza che questo abbia comportato alcuna conseguenza tragica è piacevole. E’ uscito un altro scheletro ma non importa. Aveva lasciato segni, Continua a leggere
Il pendolo di Foucault – Umberto Eco
Casaubon è uno studente in procinto di laurearsi con una tesi sui Templari (“Quando uno tira in ballo i templari è quasi sempre un matto“) che fa conoscenza con Jacopo Belbo, il redattore della piccola casa editrice milanese Garamond, poiché entrambi frequentavano il bar Pilade durante gli anni di protesta studentesca. Dimostrandosi pienamente competente e preparato quest’ultimo gli propone di partecipare ad un colloquio per valutare l’opera di un tale Colonnello Ardenti, che si muove appunto su quelle tematiche, al fine di dare la sua personale valutazione in proposito. Entrambi riconoscono la sconclusionatezza del personaggio e delle sue teorie e quindi Belbo decide di dirottarlo verso la casa editrice Manuzio che fa sempre a capo alla Garamond ma senza che esistano legami ufficiali tra le due.
Questo perché mentre la Garamond è prestigiosa e scrupolosa nelle sue edizioni e collane, la Manuzio invece si occupa esclusivamente di pubblicare senza filtro tutto il pattume che le viene proposto, Continua a leggere