La polizia brancola nel buio

Questa mattina mi sono alzato incazzato con il mondo.

Ci sono quelle giornate in cui vorresti solo distribuire vaffanculo come biglietti da visita a chiunque ti rivolga la parola. Ma proprio a chiunque. Perché tolleri a malapena te stesso figuriamoci gli altri. La cosa brutta è che tutta questa rabbia si esaurisce nell’arco della giornata e si arriva alla sera spremuti e senza energie. E tutto il nervoso sparisce per fare posto a questo senso di stanchezza vitale difficile da togliere e alla netta sensazione che non si stia andando da nessuna parte, che non ci sia una meta.

Ieri quando sono rincasato ho trovato il mio gatto misantropo coricato sul pavimento e mi sono sdraiato per terra per fargli due carezze. Non ama il contatto, ma non ha disdegnato (o lui è ruffiano o io me lo so conquistare), quel tenerone (che ha pure abbozzato qualche fusa [in otto anni le ha fatte due volte]). Per un motivo o per l’altro finisce sempre che lo cago poco e quindi mi sono ripromesso di rimediare. Mi dico che dipende dal suo carattere ma forse anche il fatto che gli diamo poche attenzioni può avere il suo peso (benché questo non gli impedisca di essere comunque terribilmente viziato).

Sono sempre troppo stanco o distratto per vederlo o dedicargli qualche minuti per coccolarlo un poco (in alcuni frangenti bisogna applicare sessioni di “coccole forzate”).

Tutto questo per dire che mi fa terribilmente incazzare il realizzare di non avere tempo e di non essere in grado di vedere le cose dall’ottica giusta (ammesso e non concesso che esista). Il problema è che in questo momento non ho un’ottica (esclusa quella della fotocamera). Sono in mezzo ad una tempesta e per giunta al buio, il che compromette parecchio le mie capacità di giudicare con razionalità, mentre dall’altra parte aumenta i rischi di fare cazzate nell’ansia spasmodica di fuggire. Quando si passa tanto tempo al buio si finisce per attaccarsi alla prima luce vicina, che potrebbe anche essere quella di un treno, aereo o auto che viene contro o, peggio, quella di un fuoco (è noto il destino delle falene che si dirigono verso una luce nella notte) e quella che può sembrare una buona occasione può trasformarsi in una inculata clamorosa.

Quindi che fare?

Boh.

In compenso mi viene in mente quando da piccolo leggevo su Topolino l’espressione “La polizia brancola nel buio”.

Già.

Sto proprio brancolando nel buio.

Toh, una luce…

4 pensieri su “La polizia brancola nel buio

Secondo me....

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...